Pesca spinning

Strategie avanzate per la pesca al persico con esche artificiali e spinning

martedì 14 settembre 2021 • 📓 Lettura da 3 min

Il persico è un pesce sportivo molto ricercato dagli appassionati di pesca, soprattutto per la sua combattività e per le stimolanti tecniche che si possono mettere in pratica per catturarlo. In particolare, la pesca al persico con esche artificiali e la tecnica dello spinning si rivela molto efficace e divertente. In questo articolo, esploreremo alcune strategie avanzate che potranno fare la differenza nella vostra prossima uscita di pesca.

Persico

Attrezzatura per lo spinning al persico

Prima di tutto, è fondamentale scegliere l’attrezzatura giusta. Per la pesca al persico con lo spinning, una canna con una lunghezza tra i 6 e i 7 piedi e con una potenza di lancio medio-leggera risulta essere la scelta migliore. Sarà più facile gestire esche di piccole e medie dimensioni e godere di maggior sensibilità durante il recupero.

Per quanto riguarda il mulinello, un modello di taglia 2500 è l’ideale, combinato con una buona treccia o un monofilo di diametro intorno ai 0.20 mm.

Scelta delle esche artificiali

La scelta dell’esca è cruciale e deve essere fatta in base all’ambiente di pesca e al comportamento dei pesci in quel particolare momento. Alcune delle esche artificiali più efficaci per la pesca al persico sono:

  1. Minnow: Sono piccole imitazioni di pesciolini e spesso sono dotate di una paletta che consente loro di avere un’azione vibrante in acqua.
  2. Crankbait: Queste esche hanno una forma tozza e sono progettate per nuotare ad una certa profondità. Sono perfette per scandagliare il fondale alla ricerca di persici attivi.
  3. Spinnerbait: Unire il flash della girante al profilo del silicone può risultare vincente in giornate in cui i persici sono particolarmente aggressivi.

Minnow

Tecniche di recupero

Il recupero è altrettanto importante nella pesca al persico. Ecco alcuni metodi che si possono utilizzare:

  • Recupero lineare: consiste nel recuperare l’esca a una velocità costante, mantenendola al livello desiderato.
  • Recupero a jerkate: consiste nel recupero alternato tra strappi energici e pause, emulando il comportamento di un pesce ferito.
  • Recupero stop and go: similare alla jerkata, ma con pause più lunghe e un recupero più lento tra uno strappo e l’altro.

Lettura dell’acqua e del comportamento del persico

Per avere successo nella pesca al persico è fondamentale saper leggere il comportamento del pesce e l’ambiente in cui si trova. Cerca di individuare zone con vegetazione, strutture sommerse o cambi di profondità dove i persici potrebbero nascondersi o andare a caccia.

Conclusioni

Ricordate sempre che la chiave del successo nella pesca al persico con esche artificiali e spinning è la pazienza e l’osservazione. Mai scoraggiarsi se all’inizio non si ottengono i risultati sperati. Con la pratica, l’esperienza e seguendo questi consigli, diventare un abile pescatore di persici è solo questione di tempo.

Spinnerbait

Consigli finali

  • Varia spesso le esche: Se non si hanno abboccate, non esitate a cambiare esca fino a trovare quella vincente.
  • Studia le uscite precedenti: Tenere traccia dei risultati delle proprie uscite di pesca vi aiuterà a capire le abitudini dei persici.
  • Impegno e pratica: Come in ogni sport, anche nella pesca al persico, la pratica costante è essenziale per migliorare le proprie capacità.

La pesca al persico con esche artificiali e spinning è una tecnica ricca di sfumature. Attraverso la sperimentazione e la pratica potrete sviluppare le vostre strategie personali e rendere la vostra pesca ancora più produttiva e gratificante.

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